Donald Trump corte serrata alla principessa Lady Diana

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Lady Diana è nel cuore di tutti noi per la sua semplicità, la sua grazia e la sua dolcezza ma anche per quel suo sguardo triste che la contraddistingueva.

Per chi conosce la sua storia, quello sguardo parlava anche di più.

Ma Lady Diana è stata anche una donna corteggiatissima, perché la sua classe conquistava davvero tutti.

Sono passati decenni dalla morte della principessa più amata, Lady Diana, la vita è andata avanti , il marito , il principe Carlo si è risposato, il figlio maggiore si è sposato è diventato due volte papà, quindi oggi la splendida Lady Diana sarebbe nonna  ma ancora si parla di lei.

Il gossip ancora non si placa intorno a questa figura così affascinante quale era Lady Diana.

Questa volta la notizia è che Donald Trump provò in tutti i modi a farla sua dopo che la principessa divorziò dal principe Carlo.

Il corteggiamento prevedeva fasci di rose ma Diana Spencer non cedette mai.

Questa notizie ancora gossipare su lady Diana arrivano da Selina Scott, ancorwoman della Bbc la quale riferisce di una Lady Diana molto seccata per questo corteggiamento che quasi non le dava tregua.

Pare che la principessa si confidò proprio con Selina Scott raccontandole tutto e spiegandole che l’uomo le stava dando eccessivamente fastidio e di non sapere come fare per fermarlo.

E così Selina Scott suggerì a Lady Diana di lasciarlo perdere.

E per questo consiglio pare che Trump non abbia mai perdonato la giornalista come lei stessa riferisce: “Non mi ha mai perdonato”

Ma Trump non ha mai perdonato alla giornalista anche un documentario su di lui che la stessa preparò e trasmise nel lontano 1990.

Tutto questo la giornalista lo ha raccontato in un articolo sul “Sunday Times”.
La giornalista così racconta: «Dopo il divorzio da Carlo d’Inghilterra, bombardò Diana con enormi bouquets di fiori, rose e orchidee, dal valore di migliaia di sterline … Trump vedeva Diana come l’ultima moglie trofeo da esibireEro seduta accanto a Diana durante una cena privata e mi parlò del bombardamento floreale di Trump. “Che devo fare”, mi chiese. Mi dà i brividi“.Le dissi di gettarli nella spazzatura e lei rise».