Sean Penn parla dell’intervista al boss El Chapo e dice di temere per la sua vita

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L’attore americano Sean Penn ha dichiarato che aveva ben altri intenti con l’intervista al El Chapo che sono falliti.

Sean Penn aveva come unico intento far ritornare a parlare l’opinione pubblica delle conseguenze che provoca la droga che è un grande problema per gli Stati Uniti d’America dai media però sottovalutato.

L’attore americano confessa di sentirsi in pericolo ma di non aver paura delle eventuali ritorsioni della ponte mafia messicana che gestisce il traffico di stupefacenti in quasi tutto il mondo.

Sean Penn uno degli attori più famosi al mondo si trova al centro di un accesissimo dibattito su un’intervista fatta qualche tempo fa ad uno dei boss più temuti e ricercati di tutta la Terra, El Chapo Guzman.

L’attore americano dopo qualche giorno di silenzio ha voluto parlare del suo incontro e spiegare all’opinione pubblica americana i motivi della sua intervista ad uno degli uomini più pericolosi e sanguinari dell’America.

L’attore americano Sean Penn ha deciso di parlare del suo incontro con il boss El Chapo Guzman in un’intervista durante la trasmissione 60 minutes della Cbs.

Sean Penn, ex marito di Madonna e attore di grandissima fama mondiale ha dichiarato alla rivista americana di avere un terribile rimpianto per aver  avuto un colloquio con il boss El Chapo Gusman. Sean Penn ha detto che le tantissime polemiche di questi giorni sulla sua intervista al boss messicano lo hanno deluso anche perché il suo unico scopo nell’incontrare El Chapo Gusman era quello di “contribuire al dibattito sulle polemiche per la lotta alla droga”.

L’intervista di Sean Penn al boss che era a capo del traffico della droga in tutta l’America del Nord sarà trasmessa domani sera da una tv americana. Sean Penn ha anche spiegato il suo punto di vista sul fatto che un attore è riuscito ad incontrare un uomo che era da anni ricercato dalla polizia e dall’intelligence di mezzo mondo.

L’attore ha spiegato che forse il boss messicano si è convinto a incontrarlo solo perché non era un giornalista e che era riuscito ad avere l’appuntamento con El Chapo Gusman grazie ad una persona di sua conoscenza della quale Sean Penn non ha voluto rivelare il nome.

Sean Penn ha detto che: “Sappiamo che il governo messicano si sente chiaramente molto umiliato dal fatto che qualcuno abbia trovato il boss prima di loro. In realtà nessuno lo ha trovato prima di loro. Non siamo più intelligenti della Dea e degli 007 messicani. Abbiamo solo avuto un contatto grazie al quale siamo stati in grado di avere un invito”.

L’attore ha anche affermato di “sentirsi in pericolo ma di non aver paura per la sua vita”. L’intervista tra Sean Penn e El Chapo è avvenuta subito dopo l’incredibile evasione dalla galera del boss del traffico della droga.

La polizia e l’intelligence messicana hanno affermato che l’intervista di Sean Penn è stata di grande aiuto per comprendere quale fosse il covo del boss El Chapo. L’intervista però non è molto piaciuta al governo americano che tramite uno dei massimi dirigenti alla sicurezza Denis McDonough ha affermato che la notizia dell’incontro del boss messicano con l’attore americano è stata molto imbarazzante e che la polizia federale americana ha intenzione di fare piena luce sull’accaduto e di valutare la posizione sia di Sean Penn che dell’attrice Kate del Castillo che sembra essere stata l’organizzatrice dell’incontro. Gli Stati Uniti d’America hanno chiesto l’estradizione di El Chapo.