Potenza, un’escort fissa i suoi incontri hot alla Regione Basilicata. La strana scoperta di un cronista.

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Una ragazza  originaria dell’est, di 25 anni, che vive a Potenza si prostituisce a domicilio e, sentite un po’, è disponibile ad incontrare i suoi focosi clienti anche presso gli uffici della Regione Basilicata. Un particolare, quest’ultimo, che merita di essere appurato. Ingenuità, malizia, approssimazione, voci di corridoio? Perché non approfondire?

Ed ecco che per capire come stanno davvero le cose, un cronista de “La Gazzetta del Mezzogiorno” si è finto un cliente contattando direttamente la donna su Facebook, la piattaforma virtuale su cui la donna adesca i suoi clienti inviando richieste di amicizia.   L’escort cade nella trappola, accetta l’amicizia ed inizia subito a conversare in privato rispondendo alle domande del giornalista, fintosi cliente.

«Ciao piacere di conoscerti – inizia la ragazza – che fai lavori? Ho 25 anni e faccio la escort. Mi dai 40 euro e mi passi a prendere alla Regione Basilicata e andiamo in macchina o dove vuoi tu».
Come sospettava  il cronista la donna fa riferimento alla sede della Regione Basilicata. La conosce. Resta da capire cosa abbia a che fare la sede istituzionale con l’attività dell’escort. E quindi il giornalista le chiede nello specifico: “ Ma sei dentro la Regione?”. E lei risponde: “Faccio con appuntamenti. Io lavoro proprio qui, ma vieni proprio dentro, nell’ufficio? Però mi devi dire tu quando devo venire, per me posso venire anche adesso».
Alla proposta di incontrarsi in un posto così tanto insolito per consumare il piacere, il finto cliente le chiede: “Ma non è rischioso, qui, lo hai già fatto?”. E lei: “Sì l’ho fatto altre volte” e precisa : “Mi avvisi quando devo venire e ti dico come sono vestita. Tu mi devi spiegare dove devo venire. Palazzo piano e numero della stanza ”. La donna conferma  dunque che raggiungerà il cliente,  senza andare a prenderla all’entrata dell’edificio per sfuggire ad occhi indiscreti. Termina la conversazione lasciando il suo numero di telefono.
Il contatto ha confermato quello che si diceva in giro, adesso non ci resta che attendere come andrà a finire…