Fabio e Mingo cacciati da Striscia la Notizia, ora basta riveliamo tutta la verità

E’ passato più di un anno da quando Fabio e Mingo sono stati allontanati da “Striscia la notizia” ma ora hanno deciso di raccontare la verità dal loro punto di vista.

I due inviati di “Striscia” furono mandati via dal programma come inviati perché accusati di aver intervistato un finto avvocato.

Ora i due rivelano: “Per un anno e mezzo  siamo stati sereni, abbiamo aspettato, ma se le indagini devono essere alterate e viziate, non ci stiamo più, rendiamo pubblico tutto …Perché è stato fatto tutto questo a noi? Chi può avere interesse ad alterare il corso delle indagini? Non siamo più sereni come prima, siamo arrabbiati”.

L’avv. di Fabio e Mingo, Verile spiega: “Ci sono elevate possibilità che le indagini siano state falsate, perché un ufficiale della Procura di Bari ha provato a influenzare le deposizioni. È stata infangata la dignità dei miei assistiti. Valuteremo se ricorrere al ministero di Grazia e Giustizia … molti dei soggetti ascoltati dalla procura di Bari hanno avvicinato Fabio e Mingo per riferire di aver deposto in un clima di terrore e di soggezione. In particolare il più stretto collaboratore della pm titolare delle indagini, ha ascoltato testimoni che hanno riferito di cose molto gravi che si sono verificate”.

Fabio racconta: “Ho sofferto molto per mio figlio è stata la parte più brutta e nera”.

Mingo aggiunge: “Hanno tentato ma il sorriso non ce l’hanno tolto … Ammettiamo che abbiamo commesso qualche errore, ma non lo abbiamo fatto. Ma perché Ricci non ci ha difeso? Perché ha difeso Greggio per il caso di Guardia di Finanza, perché ha difeso Luca Abete dopo il cui servizio un padre di famiglia si è suicidato e noi no? Loro sono stati protetti, Fabio e Mingo no. Due pesi e due misure. Stiamo parlando di gag comiche!”.