“Non ho mai visto due ragazzi ridotti in quelle condizioni”, parla la prostituta che ha soccorso la ragazza violentata a Rimini e il suo compagno, intanto continua la caccia al branco di nordafricani

Il branco che ha violentato una ragazza a Rimini e picchiato a sangue il compagno dovrebbe avere le ore contate.

Si tratterebbe di nordafricani, con meno di 30 anni, due di loro dovrebbero essere spacciatori già noti alle forze dell’ordine.

Gli investigatori definiscono la cattura dei quattro “difficile”. Intanto al “Resto del Carlino” la prostituta che ha soccorso per prima la coppia di giovani polacchi ha rilasciato una lunga intervista.

La donna ha raccontato che:  “Non ho mai visto due ragazzi ridotti in quelle condizioni”.

La prostituta poi ha spiegato come ha incontrato i due ragazzi polacchi:  “Stavo sul ciglio della strada, quando ho notato due ragazzi che cercavano di attraversare. Barcollavano in maniera spaventosa e da lontano ho pensato che fossero così ubriachi da non riuscire a stare in piedi. Poi li ho sentiti che mi chiamavano: “Per favore, per favore aiutaci”. Mi sono avvicinata…”

«Erano spaventosi, i volti massacrati e gli occhi gonfi. Piangevano entrambi, lei non riusciva nemmeno a parlare, aveva un’espressione terribile. Il ragazzo parlava in inglese, mi chiedeva di chiamare la Polizia. Lui aveva addosso soltanto gli slip, la ragazza invece indossava vestiti da uomo. Quando ho saputo quello che era successo, ho capito che lui le aveva dato i suoi abiti».