Capotreno di Adelfia, picchiato a sangue con calci e pugni da migrante ubriaco, salvato da alcuni colleghi, panico sul treno

 

Un capotreno di Adelfia ha passato alcuni minuti di terrore per l’aggressione subita da un migrante ubriaco.

L’extracomunitario ubriaco, non si sa per quale motivo, ha scaraventato per terra il capotreno e poi ha iniziato a picchiarlo con calci e pugni anche al volto.

L’aggressore ha tentato anche di strangolarlo. Solo l’intervento di alcuni colleghi ha salvato il capotreno .

Il tragico evento è avvenuto sulla tratta Foggia – Barletta. L’extracomunitario è stato fermato dalle forze dell’ordine alla stazione di Foggia.

Il capotreno, un uomo di 55 anni, ha riportato alcune contusioni oltre alla rottura di tre costole.

L’aggressione è avvenuta intorno alle 16 di oggi.