“Il ministro degli interni non dimentica Bari”, Salvini al quartiere Libertà negli ultimi mesi più controlli e reati in netto calo

Matteo Salvini è tornato a parlare di Bari e in particolar modo del quartiere Libertà. Quartiere dove a settembre il ministro degli interni fece visita, in seguito alla richiesta della maggior parte dei residenti di più controlli.

Matteo Salvini ha detto che: “Abbiamo il dovere di fare sempre di più e sempre meglio, ma dal 9 agosto al 22 ottobre di quest’anno i reati nel quartiere Libertà di Bari sono calati del 35% rispetto allo stesso periodo del 2017”.

Il vice premier inoltre snocciola i dati forniti dal ministero degli interni: “Dal 10 agosto al 22 ottobre scorso, nel rione del capoluogo pugliese le forze dell’ordine hanno identificato 3.213 persone, effettuato 197 posti di blocco, e controllato 1.195 veicoli e 32 esercizi pubblici setacciati, Sono stati sequestrati 10 mezzi e 6 veicoli rubati sono stati recuperati, 414 invece i controlli per gli arrestati ai domiciliari”.

Poi annuncia per il futuro: “Non ci fermeremo qui, intendiamo aumentare il controllo del territorio. C’è un ministro dell’Interno che non dimentica Bari e il quartiere Libertà. Voglio mantenere le promesse, correggendo anni di malgoverno di centrosinistra”.