29 enne muore per una sfida mortale nata per gioco con il suo miglior amico

Un terribile gioco che è costato la vita a un ragazzo di soli 29 anni. Emanuele Tiberi è morto all’esterno della Vineria di Norcia.

In un primo momento si era pensato che il ragazzo era morto in seguito ad una lite con un suo amico Cristian Salvatori di 33 anni. Dopo lunghi accertamenti si è arrivati alla verità. I due, amici da sempre, si stavano sfidando a chi colpiva l’altro più violentemente.

Emanuele Tiberi aveva colpito il suo amico con uno schiaffo , la risposta di Cristian Salvatori era stata violentissima sferrando un micidiale pugno.

Il pugno avrebbe provocato la morte del povero ragazzo. Intorno ai due amici c’era una cerchia di spettatori che incitava loro a colpire più forte, proprio come fosse un gioco.

Il pm Vincenzo Ferrigno è riuscito a ricostruire la verità dopo il sequestro di alcuni telefonini dei ragazzi presenti quella sera.

Dai i messaggi inviati e da alcuni immagini il pm è riuscito a ricostruire l’atroce verità. Oggi si è svolta la prima udienza per l’omicidio di Emanuele Tiberi.