Nonna ubriaca strangola con un cavo elettrico i suoi due nipotini e si giustifica dicendo che erano posseduti dal demonio

 

la giovane nonna e il suo amante erano in casa, ubriachi, con i due nipotini. La donna, una 42enne, ha iniziato a vedere gli spiriti maligni nei bambini e, per cacciarli, ha prima strangolato il bimbo con un cavo elettrico e poi pugnalato la sorellina a morte. “Entrambi hanno raccontato di aver visto i demoni impossessarsi dei bambini”, ha raccontato l’investigatore che segue il caso.

La donna ha dato subito l’allarme. Quando il figlio di un vicino di casa è entrato nell’abitazione ha trovato i bambini a terra in un lago di sangue. “Il maschietto era già morto e la femminuccia stava ansimando”, ha spiegato l’investigatore. Inutili i soccorsi, la piccola è morta poco dopo in ospedale.

La nonna è stata subito arrestata e condannata a 16 anni di carcere. All’uomo invece è stato imposto un trattamento psichiatrico obbligatorio