Nonna Licia modella a soli 89 anni è diventata una star su Instagram

Modella, per la prima volta, a 89 anni. «Perché no? Questi falsi pudori proprio non esistono: uno ha la sua età, deve contenersi e fare delle cose adeguate però non ci vedo niente di particolare».

Un anno fa, complice l’intuizione del nipote 33enne Emanuele Usai, nonna Licia (account liciafertz) era sbarcata su Instagram.

A distanza di dodici mesi, il suo profilo è esploso: oltre 10mila i follower da tutto il mondo, principalmente da Stati Uniti e Gran Bretagna, che seguono le sue giornate tra foto e storie tradotte anche in inglese.

«Tra i loro messaggi – racconta Usai – traspare non solo quanto la grinta di nonna buchi lo schermo ma anche quanto siano affascinati dal rapporto che ho con lei. Scrivono persone a cui manca la nonna e la ritrovano in lei, chi le chiede consigli e lei adora rispondere a tutto. Passa il tempo».

A febbraio Licia una mattina non è riuscita ad alzarsi: «Abbiamo temuto il peggio, ma era solo una bruttissima infiammazione alla sciatica che ha sconfitto a tempo record», racconta ancora il nipote.

Un mese dopo sono arrivati a Viterbo una designer di gioielli in vetro Polacca, Celina Szelejewska, e il suo fotografo Hektor Werios. «Hanno trovato nonna navigando su Instagram e la volevano come modella a tutti i costi. Non potendosi muovere lei, sono venuti loro», spiega.

Una settimana di shooting tra casa, il museo Colle del Duomo, Civita di Bagnoregio e Montalto di Castro. «Cosa ho provato? Niente, anzi – dice nonna Licia – mi sono molto divertita. Posare era una delle cose che mi mancava, ora la mia vita è completa. Mi hanno fotografata senza trucco per far vedere l’età: come è la giovinezza e come è la vecchiaia, con tutte le sue righe, senza trucco. Sono uscita dalla doccia e nemmeno pettinata. Ero al naturale. Come deve essere una vecchia a questa età».

E lo rifarebbe subito. «Non ho niente da perdere, anzi – risponde – mi diverto. Sono una donna anche a 89 anni: a volte mi sento un rudere per i dolori o perché non dormo bene, ma sennò sono una donna. E la vita continua, non bisogna mai disperare».