Rock in Roma: questo è il nome dello spazio allestito nella Capitale per accogliere, dopo 4 anni di assenza dal nostro Paese, Bruce Springsteen And The E Street Band. Barley Arts il prossimo 11 luglio, organizzatore del tour, unitamente a The-Base, fondatore del Rock In Roma, ha annunciato grandi manovre per non far pesare l’attesa e rendere più fluido l’ingresso, come anche l’uscita, ai 30 mila fan che si prevedono possano assistere al concerto del Boss.

ùQuesto è il quarto ed ultimo concerto che Springsteen porta in Italia per l’estate. Il Wrecking Ball Tour, ovvero del fortunato tour del cantante e della sua band, avrà come ultima tappa tra 3 settimane in Irlanda. Particolarità dell’evento è che questa volta, mai accaduto nei suoi spettacoli, Bruce Springsteen ha chiesto ed ottenuto che il suo show sia aperto da una band.

A Roma l’onore lo avrà il duo The Cyborgs, che ha proprio origini romane e che soprattutto in questi due ultimi anni ha intensificato la sua attività nel nostro Paese, portando da nord a sud il sound rock vintage accompagnato da una scenografia molto particolare. Ovviamente si penserà anche alla viabilità e ai mezzi di trasporto per favorire il raggiungimento della zona del concerto, dal centro e dagli aeroporti. Per arrivare al concerto il pubblico può utilizzare i treni che collegano Stazione Termini a Capannelle in soli 8 minuti al costo di 1 euro e l’aeroporto di Ciampino a Capannelle in 10 minuti a 1,10 euro. Servizio navetta da Ciampino che collega il parcheggio low cost dell’aeroporto a Capannelle a 8 euro. Per il dopo concerto sono garantiti, fino a oltre le 2.30, ben 6 treni con destinazione Stazione Tiburtina e altrettanti con destinazione Ciampino, completamente gratuiti.

Per il centro invece il rientro è assicurato anche da un servizio navette prenotabile anche il giorno stesso del concerto a soli 4 euro, con destinazione Piazza San Giovanni, Stazione di Roma Ostiense e Termini. Si informa che vi sarà apposita viabilità e cartellonistica per questo concerto, al fine di indicare ingressi e parcheggi, lungo le vie d’accesso alla zona di Capannelle .

Ci saranno due infopoint: 1 all’ingresso Rock In Roma, 1 nell’area del concerto deposito bagagli; ma anche 3 aree d’ombra da 150 mq l’una nell’area concerto, 4 gazebo con nebulizzatori a pioggia, 1 cannone nebulizzatore, 1 area bambini con giochi gonfiabili. Anche all’interno dell’area del concerto saranno allestiti appositi punti ristoro, servizi igienici anche per diversamente abili. Sul prato di vera erba, dove i fan potranno gidersi lo spettacolo, ci sarà il pit per circa 6 mila persone, con la lotteria per l’accesso dei primi 2 mila, torri delay perché tutti i presenti possano sentire con il giusto volume. Il palco misura 62 metri di lunghezza, 26 metri di altezza; ai lati sono posti dei display per non perdere nessun dettaglio dell’esibizione dell’artista che in versione live canterà canzoni contenute in «Wrecking Ball» lavoro uscito a marzo 2012. Inutile dire che sarà anche l’occasione di poter ascoltare anche vecchi  e storici brani.  E per chi non farà in tempo a vedere Spring steen dal vivo a Roma, non disperi: pur non essendo la stessa cosa, ce ne rendiamo conto, non fosse altro per l’emozione di vedere personalmente un artista di tale calibro, il 22 luglio uscirà in 200 sale cinematografiche italiane «Springsteen & I».

La pellicola è un documentario diretto da Baillie Walsh e prodotto da Ridley Scott che narra tutta la carriera dell’artista (Ippodromo della Capannelle. Via Appia 1255. 65€). Ma la città di roma ha in serbo altri spettacoli, anche se differenti dall’entità del Boss non sono certamente meno degni di nota: si inizia con  “Corde: concerto per sole chitarre” di Alessandro Mannarino una sorta di rilettura unplugged dei brani tratti da «Bar della rabbia» e «Supersantos» che il 12 luglio sarà in concerto con Fausto Mesolella degli Avion Travel, Tony Canto e Alessandro Chimienti. (Auditorium Parco della Musica. Viale Pietro de Coubertin 30. da 27 a 32€).