Matteo Salvini e il caso Gregoretti, “Conto di passare il 2020 a piede libero per continuare le mie battaglie”

Un lungo discorso quello di Matteo Salvini alla Camera dei Deputati. Il leader della Lega ha parlato sulla richiesta di autorizzazione a procedere richiesta dai giudici sulla vicenda della nave Gregoretti.

Matteo Salvini ha fatto una battuta molto significativa: “Conto di trascorrere a piede libero il 2020 per portare comunque avanti le nostre battaglie in Parlamento e anche fuori…”.

Il leader della Lega in modo particolare è rimasto molto amareggiato per l’atteggiamento di Luigi Di Maio che ha negato che la non autorizzazione allo sbarco della nave Gregoretti fosse una decisione condivisa dal governo.

Salvini su questo punto ha detto sul M5S che: “Non fanno la semplificazione e velocizzazione fiscale, però, già oggi si riunisce la Giunta in Senato per valutare la l’eventuale richiesta di processo a mio carico. Domani mattina voglio guardare in faccia, in Aula, quelli con cui abbiamo condiviso scelte di un intero governo, che adesso, per amor di poltrona, magari cambiano idea dicendo che era un’iniziativa bizzarra di un singolo che dalla mattina alla sera non aveva altro da fare se non bloccare gli sbarchi…”.

Sulla sua richiesta di autorizzazione a procedere Matteo Salvini ha ironizzato in questo modo: “Mal comune, mezzo gaudio. Evidentemente c’è una reazione del sistema politico, mediatico e giudiziario, non solo in Italia. Pensiamo agli Usa: coi risultati economici che la presidenza Trump sta ottenendo dati alla mano, c’è un presidente che deve passare le sue giornate preoccupandosi di difendersi da un impeachment che lo vedrebbe come traditore del popolo. E poi c’è il premier israeliano Netanyahu che non sta trascorrendo momenti molto diversi. Evidentemente, in giro per il mondo, c’è qualcuno che a sinistra usa qualsiasi arma a disposizione per sovvertire la volontà popolare”.