Bologna sfondato il parabrezza dell’auto della donna che aveva indicato a Matteo Salvini la casa del presunto spacciatore

Un caso incredibile quello che è avvenuto il giorno dopo del tanto commentato e eclatante gesto compiuto da Matteo Salvini a Bologna.

Il leader della Lega si è recato in un dei quartieri più popolari e a rischio di Bologna, al Pilastro. Una donna molto coraggiosa che si chiama Annarita Biagini ha mostrato a Matteo Salvini l’abitazione di un presunto spacciatore.

Matteo Salvini , senza pensarci due volte, si è recato vicino al portone e ha citofonato a casa del tizio, un giovane tunisino.

Il leader della Lega provocatoriamente ha chiesto se per caso in quella casa abitava uno spacciatore.

Il giorno dopo il blitz di Salvini Annarita Biagini è stata costretta a recarsi al commando dei Carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti.

Il parabrezza della sua auto, come avvertimento, è stato frantumato probabilmente con dei bastoni.

A rendere noto il triste evento è stato lo stesso Salvini: «Ieri ho avuto l’onore di incontrare una madre coraggiosa che si batte con una motivazione in più, perchè ha perso un figlio di overdose e su di lei la politica si divide, qualcuno arriva a fare polemica su di lei, ma noi siamo andati a disturbare la piazza dello spaccio. Il mio abbraccio alla signora, onore al suo coraggio. Chi vota Lega domenica in Emilia-Romagna sa che da parte nostra ci sarà lotta dura e senza quartiere agli spacciatori di morte».