Lorenzo Donnoli leader delle Sardine su voto in Emilia Romagna “Borgonzoni incapace e incompetente, di lei si vergogna anche Salvini”

Tra Mattia Santori e Lorenzo Donnoli è nata una grande concorrenza per chi deve rappresentare in tv il movimento delle Sardine.

Entrambi giovanissimi i due sono stati l’ideatori del Movimento che solo qualche giorno fa il 19 gennaio ha raccolto a Bologna più di 40 mila persone.

Non si sa ancora il Movimento che programma abbia ma Lorenzo Donnoli durante un suo intervento a Cartabianca ha detto che sono stati cercati sia lui che Mattia Santori da esponenti di tutti i partiti per cercare di trovare un accordo con loro.

Lorenzo Donnoli però ha detto di avere una preferenza che il movimento, secondo lui, deve assolutamente partecipare a un incontro con il Premier Giuseppe Conte.

Il giovane rappresentate delle Sardine è andato giù pesante quando ha parlato delle elezioni regionali in Emilia Romagna e in particolare, della candidata alla presidenza per il centrodestra Lucia Borgonzoni: “Un’eventuale sconfitta di Bonaccini condizionerà molto il futuro dell’Emilia-Romagna. Borgonzoni sarebbe una presidente incapace e incompetente, di cui si vergogna persino Salvini. Sarebbe un grosso danno per il nostro futuro”.

Donnoli, da politico scafato, ha anche detto che il voto in Emilia Romagna non ha nessuna valenza a livello nazionale e che Conte ha il diritto di continuare a governare come il Pd e il M5S.