Giorgia Meloni e la citofonata di Matteo Salvini “Io non l’avrei mai fatta c’è rischio di emulazione”

Sicuramente politicamente sta facendo molto discutere la citofonata di Matteo Salvini a un presunto spacciatore di Bologna al quartiere Pilastro.

Sul caso sono intervenuti in tanti e anche esponenti del centrodestra alleati di Matteo Salvini. In particolare, è intervenuta Giorgia Meloni che ha voluto rimarcare che il gesto fa parte del personaggio Matteo Salvini ma che lei non lo avrebbe mai fatto.

Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, è stata chiara: “La citofonata di Salvini? È sicuramente una mossa forte, di quelle a cui lui ci ha abituato. Credo volesse dare voce a un problema diffuso nelle periferie, di fronte al quale la gente si sente lasciata sola. Lo spaccio è sostanzialmente impunito in Italia. Il dubbio che ho è che quando sei una persona in vista il rischio emulazione potrebbe non essere controllabile. Io non lo avrei fatto, ma non lo trovo così incredibile”.

Sulla questione è intervenuto anche Silvio Berlusconi che è stato meno critico della Meloni: “Io penso che Salvini segua la sua natura e il suo stile che è un po’ teatrale e provocatorio. La citofonata di ieri non mi dice nulla. Invece è molto grave che interi quartieri delle nostre città siano pervasi dallo spaccio della droga. Questa è una cosa di cui ci si deve assolutamente interessare”.