Riforma pensioni Poletti 2014: ultime notizie modifiche Fornero, statali, donne, precoci e Quota 96

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Questa dovrebbe essere la settima decisiva per la tanto auspicata risoluzione del problema degli esodati.

Il Ministro del welfare Giuliano Poletti dovrebbe approntare la proposta di prepensionamento che consentirebbe la salvaguardia definitiva degli esodati categoria dal 1 gennaio 2012, data di entrata in vigore della riforma Fronero, senza nessun tipo di sostentamento perché privati della pensione e del lavoro.

La proposta di pensione anticipa di Poletti dovrebbe prevedere il prepensionamento di tutti coloro che hanno già compito il sessantesimo anno di età ed hanno già accumulato il massimo dei contributi pensionistici.

Questa proposta che dovrebbe essere portata prima al vaglio dei dirigenti dell’Inps e dei componenti della commissione lavoro di Camera e Senato determinerebbe la salvaguardia definitiva degli esodati e l’approdo alla pensione dei Quota 96 del comparto scuola e dei lavoratori e lavoratrici  precoci che hanno lavorato una vita ed hanno da tempo raggiunto il massimo dei contributi  ma non il requisito anagrafico.

Intanto dovrebbe presto avere il parere positivo dallo staff del ministero dell’economia per le relative coperture economiche anche la riforma della pubblica amministrazione che prevede la mobilità obbligatoria degli statali nel raggio di 50 chilometri con la possibilità che un dipendente cambi ministero se ritenuto in esubero.

La riforma della PA prevede inoltre la possibilità del prepensionamento per tutti gli statali che hanno raggiunto il massimo dei contributi previsti dalla riforma Fornero ma non il requisito anagrafico.