Un post amaro su Facebook quello di Antonio Decaro, sindaco di Bari. Il primo cittadino ha così commentato la posa dei nastri biancorossi che ha sigillato giardini e parchi della città.
Il primo cittadino di Bari ha detto che: “Questi nastri bianchi e rossi con i quali stiamo sigillando piazze, giardini e panchine, sono il simbolo di un fallimento. Del mio fallimento”.
“Ho provato in tutti i modi a dirvi di uscire di casa il meno possibile, a convincervi di non stare per strada a chiacchierare, di evitare capannelli, bivacchi, assembramenti- ci ho provato girando per la città, facendo appelli in diretta dai social, minacciandovi, aumentando i controlli, chiedendo sanzioni più dure. Ma niente. Ho fallito. Guardo quei nastri bianchi e rossi e sento dentro un grande magone”.
“Se potessi andrei ad abbracciare e ringraziare personalmente a uno a uno, la stragrande maggioranza dei baresi che con grandi sacrifici stanno rispettando le regole, a fronte di un gruppo di irresponsabili a cui il messaggio proprio non vuole entrare nella testa. Eppure non voglio arrendermi fallirò ancora, forse, ma non mi stancherò mai di ripeterlo: dobbiamo impegnarci tutti, dal primo all’ultimo, per evitare che il contagio dilaghi. Per poter un giorno togliere insieme quei nastri e sventolarli come fossero festoni. Tocca a noi. Tocca a ognuno di noi. Adesso. Forza”.