Terremoti in tempo reale: oggi 18 maggio 2013 nuove scosse sul Pollino e a Città di Castello

Oggi, 18 Maggio 2013, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato nuove scosse sul Pollino ed a Città di Castello in Umbria.

Sul Pollino la prima scossa, di magnitudo 2.1,  è avvenuta alle ore 3,32 di stamane ad una profondità di Km. 7,2.

I centri vicino all’epicentro della scossa sono stati Castrovillari, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena in provincia di Cosenza.

Un altro movimento tellurico di magnitudo 2.0  alle ore 8,43 è stato avvertito sempre nella zona del Pollino.

Ricordiamo che nella zona del Pollino dal 2010 ad oggi sono avvenute più di 2.700 scosse di terremoto superiori ai magnitudo 2.0 e che circa otto mesi fa, precisamente il  26 ottobre 2012, nel limbo di terra tra la Calabria e la Basilicata fu avvertita una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.0 che provocò numerosi danni ad edifici privati e ad plessi pubblici.

Il centro più colpito dal terremoto di ottobre 2012 fu il paesino di Mormanno dove fu sgomberato a livello precauzionale l’ospedale e fu dichiarata inagibile il Duomo.

La protezione Civile, subito dopo l’evento sismico, allestì  un centro di prima accoglienza.

Il Pollino come tutta la zona dell’appennino, la Sicilia soprattutto la zona limitrofa all’Etna e allo Stretto di Messina e l’area delle Prealpi in Italia sono considerate zone ad alto rischio sismico.

Terremoti in tempo reale

Oggi anche a Città di Castello in Umbria la terra ha tremato.

Alle ore 15,15 nel distretto sismico della Alta Val Tiberina è stata registrata dall’Ingv una scossa di terremoto di magnitudo 2.2.

I comuni che hanno avvertito il movimento tellurico sono stati: Città di Castello, Umbertide, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino in provincia di Perugia, Apecchio, Borgo Pace, Mercatello sul Metauro in provincia di Pesaro Urbino e Monterchi e San Sepolcro in provincia di Arezzo.

La zona della Alta Val Tiberina l’8 maggio del 2013 è stata colpita da un terremoto di magnitudo 3.6 che fortunatamente non provocò danni a cose o a persone.