Selvaggia Lucarelli, Fedez accompagna la moglie a fare l’ecografia, gli altri padri non possono entrare, il web insorge, risponde la Clinica Mangiagalli

In tempi di covid, purtroppo, anche le gioie più importanti diventano un lusso. Accompagnare la moglie  a fare l’ecografia che dovrebbe essere un gesto delicato, complice e bellissimo, in questo periodo storico, è vietato. E allora le donne sono costrette a vivere le emozioni più belle della loro vita da sole e, quello che dovrebbe essere un momento top nella vita di ogni donna si vela di tristezza. Ogni donna vorrebbe al proprio fianco il marito o, a volte, la mamma ma il covid ha tolto anche questa libertà. Ed è difficile da accettare.

Fedez accompagna la moglie a fare l’ecografia e le altre donne in stato interessante si ribellano

E’ accaduto che presso la clinica Mangiagalli di Milano che si è recata Chiara Ferragni in attesa della sua bambina accompagnata da Fedez per sottoporsi ad una ecografia di routine.

Le donne che erano in sala d’attesa e che avevano i propri mariti ad aspettarle fuori, si sono sentite tradite da un sistema che, a loro dire, privilegia solo chi è ricco e famoso.

E allora Selvaggia Lucarelli ha preso a cuore la questione e ha girato la domanda del perché di questa disparità di trattamento con le altre coppie a Fedez che le ha risposto che lui non ha chiesto niente ma ha fatto solo quello che gli è stato detto di fare senza sapere che, in quel momento stava usufruendo di un privilegio.

Allora Selvaggia Lucarelli ha rivolto la stessa domanda alla clinica Mangiagalli che le ha dato la risposta che ha dato anche alle mamme che hanno sollevato alla clinica la stessa questione.

La risposta della clinica Mangiagalli

La clinica Mangiagalli ha risposto così: “Gentilissima, grazie per aver segnalato questo episodio. È comprensibile porsi le domande che ci pone Lei in questa situazione, così difficile ed emotivamente coinvolgente. (…). Ogni regola è stata condivisa con i team dei medici e le regole di accesso alle visite e agli esami durante la gravidanza seguono un protocollo valido per tutte le coppie.

Va detto che la maternità non è sempre un percorso lineare, bianco o nero, e in alcuni casi i medici ritengono opportuno affrontare approfondimenti e discussioni sul prosieguo della gravidanza alla presenza di entrambi i genitori. Questi non sono casi frequenti ma si verificano anche durante questo periodo di pandemia.

Ci fa piacere ricordare che la Clinica Mangiagalli ha da sempre, sin dai primi giorni dell’emergenza Covid, scelto di accogliere tutte le volte in cui questo risultasse possibile, il partner anche durante il travaglio: una scelta non scontata e non facile, ma che rappresenta a pieno l’attenzione che il personale ha nei confronti delle coppie che vivono questo lieto evento”.