Emergenza Covid-19 a Bari, il Sindaco Decaro “la vigilia di una festa, potrebbe essere la vigilia di una tragedia”

Il primo cittadino di Bari, Antonio Decaro, ha paura delle conseguenze che potrebbe determinare l’assembramento di gente sia per il 24 che per il 31 dicembre.

Il Sindaco di Bari si affida a Facebook per annunciare provvedimenti restrittivi che non permettano che la vigilia di una festa, in seguito, possa diventare la vigilia di una tragedia.

«Se l’anno scorso erano solo la vigilia di una festa, quest’anno potrebbero essere la vigilia di una tragedia. E io non posso permetterlo. Per questo nelle prossime ore dovrò prendere delle decisioni difficili, insieme al Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico in prefettura, e non escludo possibili restrizioni per il 24 e il 31 dicembre».

Decaro ha voluto sottolineare come il ritorno a zona gialla di parte della Puglia e in particolare di Bari ha fatto registrare l’aumento vertiginoso di gente per strada: “Credetemi, è maledettamente complicato, e so di dover dare a molti di voi un dolore. Ma è necessario. Perché prima che al nostro divertimento ho il dovere di tutelare la nostra salute”

Decaro ricorda i provvedimenti restrittivi presi per la festa di San Nicola a Bari: “Abbiamo chiuso la città vecchia il giorno di San Nicola per evitare assembramenti, ma tra qualche giorno sarà la vigilia di Natale e a Bari abbiamo una tradizione bellissima: ci riversiamo nelle strade della città per festeggiare insieme. Negli ultimi anni questa tradizione è diventata ancora più bella, perché insieme ai commercianti e ai gestori dei locali abbiamo chiuso strade al traffico, organizzato eventi, musica, spettacoli. Adoro questa giornata e al solo pensiero di doverci rinunciare quest’anno mi si stringe lo stomaco ma quel giorno c’è il pericolo concreto che la situazione sfugga a qualsiasi tipo di controllo. E non basteranno le forze dell’ordine, né basteranno generici appelli alla responsabilità».