Naike Rivelli al veleno contro Barbara D’Urso: “Santa D’Urso non …”

E’ delle ultime ore la notizia secondo la quale la figlia di Ornella Muti ovvero Naike Rivelli sarebbe stata rinviata a giudizio a causa di una denuncia sporta nei suoi confronti da una famosa conduttrice Mediaset ovvero Barbara D’Urso. Ma, per quale motivo? A raccontare della denuncia ricevuta è stata proprio la 47enne attraverso i social. 

Naike Rivelli rinviata a giudizio per la denuncia ricevuta da Barbara D’Urso

Si sta tanto parlando nelle ultime ore della vicenda giudiziaria che ha coinvolto Naike Rivelli ovvero la figlia 47enne di Ornella Muti che secondo quanto rivelato da Dagospia sarebbe stata rinviata a giudizio per la denuncia sporta nei suoi confronti da Barbara D’Urso. Una denuncia per diffamazione raccontata dalla stessa Naike Rivelli sui social già diverso tempo fa. “Mi ha mandato i carabinieri”, queste nello specifico le parole espresse da Naike per raccontare ai followers di aver ricevuto una denuncia. Parole alle quali si erano associate quelle della mamma Ornella Muti che rivolgendosi direttamente alla conduttrice aveva dichiarato “Barbara, ma non eravamo amiche?”. Molto particolare è stato anche il modo in cui la figlia di Ornella Muti ha scelto di apparire sui social e a tal proposito, ovviamente sempre facendo riferimento alla conduttrice e con molto sarcasmo aveva affermato “Mi sono vestita così per promuovere l’integrità della donna”.Sempre rivolgendosi alla D’Urso aveva poi dichiarato “Nelle tue trasmissioni hai fatto venire gente di ogni genere e in ogni condizione, ricordo bene Francesco Nuti e hai fatto audience su questo. Hai parlato delle emozioni, della disperazione e degli equivoci, quindi cose che potrebbero non essere vere”.  

Le accuse di Naike Rivelli alla D’Urso

Naike Rivelli aveva poi continuato il suo intervento sui social attaccando in modo piuttosto duro la conduttrice di Pomeriggio 5. E nello specifico l’attacco era rivolto al modo in cui la conduttrice sarebbe solita fare televisione. “Hai creato mega gossip, non voglio entrare in merito al tipo di televisione che crei, però la fai. Quindi chi la fa l’aspetti. Diffamare significa affermare qualcosa di non vero su una persona. Nella trasmissione di Barbara D’Urso vengono affermate regolarmente cose che poi vanno verificate. Dunque nei suoi salotti si può dire di tutto, ma nei salotti di casa propria no e questo mi fa paura”, queste erano state le sue parole.

I motivi della denuncia

Dopo aver ricevuto la denuncia la figlia di Ornella Muti, sempre sui social, aveva poi spiegato il motivo legato a tale azione legale. “Due indagini penali: una perché pare che io abbia sfruttato il suo nome e una perché l’avrei diffamata”, queste erano state le parole espresse dalla Rivelli che aveva poi voluto precisare “Pare che si riferisca a quando scrissi un post in cui dicevo che voci di corridoio sostenevano che avesse un amante a Mediaset. Voci di corridoio. È venuto Sgarbi nella tua trasmissione e ha detto che sei una raccomandata! Ho riferito voci di corridoio, non ho detto che è così”. La donna aveva poi proseguito rivolgendosi direttamente alla D’Urso e affermando che così come lei è solita parlare in modo pubblico della vita e delle emozioni delle altre persone non può prendersela quando invece tocca a lei.

Le parole della figlia di Ornella Muti

“ Se qualcuno avesse il diritto di fare una diffida a qualcuno, dovremmo essere io e mia madre. Il nostro materiale è stato usato e strumentalizzato regolarmente nei programmi della D’Urso finché io non ho messo un punto. Che ironia, mentre pregava per noi dal pulpito della sua trasmissione, mandava le lettere di diffida. Santa, santa D’Urso non si fa così”  aveva poi concluso.