Il vicepresidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari Alessandro Di Battista scalda il Ferragosto della politica italiana con delle dichiarazioni choc sull’operazione americanain Iraq.

L’esponente di spicco del Movimento Cinque Stelle sul blog del leader del movimento Beppe Grillo ha scritto una sua analisi sulla situazione in Iraq, sul terrorismo e sull’attacco degli Stati Uniti d’America.

Per Alessandro Battista: “Se a bombardare il mio villaggio è un aereo telecomandato io ho una sola strada per difendermi a parte le tecniche nonviolente che sono le migliori: caricarmi di esplosivo e farmi saltare in aria in una metropolitana. Il terrorismo la sola arma violenta rimasta a chi si ribella”.

Dichiarazioni durissime dell’esponente cinque stellato uno dei parlamentari del Movimento Cinque Stelle più esperti su tutto il Medio Oriente autore anche di un libro che racconta come avviene il “narco traffico” che ha avuto un discreto successo.

Il Di Battista continua la sua analisi con un deciso attacco alla missione degli Stati Uniti in corso in Iraq: “Mi domando quanto un miliziano dell’Isis capace di decapitare con una violenza inaudita un prigioniero sia così diverso dal Segretario di Stato Colin Powell colui che, mentendo e sapendo di mentire, mostrò una provetta di antrace fornitagli da chissà chi per giustificare l’imminente attacco all’Iraq”.

Il vicepresidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera ha anche da dire qualcosisa al governo Renzi: “Comprare F35 mentre l’Italia muore di fame o bombardare un villaggio iracheno mettendo in prevenivo i “danni collaterali” sono azioni criminali che hanno la stessa matrice: il primato del profitto sulla politica”.

Alla fine Di Battista termina il suo lungo commento a cosa sta succedendo con il seguente post: “non sto ne giustificando né approvando, lungi da me. Sto provando a capire”.

Le dichiarazioni di Di Battista hanno creato un serie di aspri commenti di esponenti degli altri partiti l’unico che ha preso le difese dell’esponete del Movimento Cinque Stelle è stato Marco Pannella che ha postato il seguente tweet: “Le buone ragioni di Di Battista @ale_dibattista: sappiate leggerle”.