Pio e Amedeo, al veleno contro Alessandro Cecchi Paone “E’ un pezzo di …”

Nella serata di ieri è andata in onda una nuova puntata di Felicissima sera, ovvero il programma condotto da Pio e Amedeo, il noto duo comico pugliese. Così come le passate puntate anche quella di ieri sera ha ottenuto un successo straordinario.  Tanti i temi toccati nel corso della puntata dalla n-word, agli stereotipi sui gay e gli ebrei.  Insomma, sembra che i conduttori abbiano in qualche modo trovato la chiave giusta per far divertire il grande pubblico e nel contempo affrontare tanti temi di grande importanza e soprattutto di attualità.

Pio e Amedeo, grande successo per l’ultima puntata di Felicissima sera

Ad un certo punto però, sembra che i due conduttori, come è nel loro stile, hanno finto che uno esagerava e l’altro provava a tenerlo a bada. Tutto ciò è accaduto nel corso dell’ultima puntata di Felicissima sera, dove la coppia di comici sembra aver tanto divertito il pubblico di Canale 5. 

Siparietto tra Pio e Amedeo, l’uno censura l’altro

Il siparietto andato in scena durante l’ultima puntata di Felicissima sera sembra essere tipico della coppia con Amedeo, che però pare si sia preso la responsabilità  di dire ciò che pensa e nel contempo Pio ha tentato di farlo ragionare e anche di stemperare gli animi.  Secondo quanto riferito dal primo, “il politicamente corretto ha rotto il cazzo”. Sembra che i due abbiano sottolineato come al giorno d’oggi ognuno di noi non sia più libero di dire ciò che pensa e che l’autoironia è sicuramente l’unica chiave che ci resta. Poi hanno affrontato il tema dell’omosessualità, seppur in una chiave diversa e particolare.

La battuta su Alessandro Cecchi Paone

“Nemmeno ricch… si può dire più, ma è sempre l’intenzione il problema. Così noi dobbiamo combattere l’ignorante e lo stolto. Se vi chiamano ricch…, voi ridetegli in faccia perché la cattiveria non risiede nella lingua e nel mondo ma nel cervello, è l’intenzione”. Poi, il duo comico ha anche parlato del Gay Pride, dichiarando che non serve. “Ma mi avete mai visto a me con il cartello per strada a gridare ‘evviva la f**a’? La cosa che i Gay sono sensibili non la sopporto. Ma perché noi etero facciamo schifo?”, hanno ancora dichiarato i due. Poi le battute su Alessandro Cecchi Paone, dicendo “E’ un pezzo di mer… altro che sensibile”. Infine, durante l’ospitata di Raoul Bova, sembra che i due abbiano anche ironizzato sul coming out di Gabriel Garko.