Parma il M5S si allea con il Partito Democratico, ira di Beppe Grillo

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Beppe Grillo aveva detto ai suoi che per la provincia di Parma non ci doveva essere nessun tipo di accordo con gli altri partiti ma sembra che i suoi in Emilia non abbiano ascoltato l’aut aut del leader maximo.

Infatti sembrerebbe che il Movimento Cinque Stelle  abbia trovato l’accordo con gli esponenti del partito Democratico e del Centrodestra per eleggere come presidente della provincia un rappresentante del Pd, molto probabilmente il sindaco di Fidenza o Salsomaggiore e che Federico Pizzaratti, primo cittadino di Parma ed esponente del Movimento Cinque Stelle, sarà uno dei candidati di spicco come consigliere provinciale.

La lista dei candidati, che dovrà essere presentata entro venerdì, comprende esponenti di tutti i movimenti dal Partito Democratico a Forza Italia e per finire al Movimento Cinque Stelle.

Sembra che l’intesa sia oramai stata sancita soprattutto con la mediazione del sindaco di Parma Federico Pizzarotti.

Beppe Grillo qualche giorno fa era stato chiaro: nessun accordo per la provincia di Parma con altri partiti e gli esponenti del Movimento Cinque Stelle non devono partecipare alle attività della futura provincia.

Ma Federico Pizzarotti non sempre in linea con le direttive del partito ha deciso invece di proporre agli altri partiti di formare un’unica lista per la composizione del nuovo consiglio della provincia della città emiliana.

Prima c’è stata la titubanza nel Partito Democratico poi i dirigenti del partito di centrosinistra hanno deciso di aderire all’iniziativa.

Non si esclude però che all’ultimo momento alcuni dissidenti del Pd decidano di proporre una lista autonoma.

La presidenza della provincia di Parma dovrebbe essere di un uomo del Pd mentre il sindaco del capoluogo Federico Pizzarotti ha deciso di essere un semplice consigliere.

Beppe Grillo aveva tuonato dal suo blog che: “il M5S continuerà a non presentare le proprie candidature in un organo politico del quale auspica la soppressione. Non cediamo e non ci facciamo lusingare dalla prospettiva di acquisire poltrone o, addirittura, da eventuali vittorie in alcune elezioni provinciali”.

Oramai è guerra dichiarata tra il movimento cinque stelle di Parma, capeggiato dal sindaco Pizzarotti e  Beppe Griillo anche in seguito all’esclusione di Andrea Defranceschi , consigliere regionale uscente, dalla lista dei candidati online alle prossime elezioni regionali.