Dimagrire, serve un menu equilibrato solo frutta e verdura non bastano

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Sono in tanti che decidono di mettersi a dieta cercando di perdere chili senza ascoltare un dietologo o un medico decidendo di saltare i pasti e mangiando solo frutta e verdura.

Le persone che vogliono mettersi a dieta sono molte soprattutto dopo le ferie estive quando di solito si è abusato nel mangiare.

Ma veramente cibarsi di quantitativi maggiori di frutta e verdura preferendoli ad altri alimenti ritenuti più calorici fa dimagrire?

I ricercatori dell’ Alabama University di Birmingham e della Purdue University di West Lafayette hanno svolto una ricerca proprio su questo enigma che affligge l’uomo studiando il comportamento di ben 1.200 esseri umani nel tentativo di comprendere se mangiando frutta e verdura in effetti si perdessero i chili in eccesso.

I ricercatori americani hanno potuto riscontrare che cibarsi di frutta e verdura non determina la perdita di peso ma neanche l’assunzione di nuovi chili.

Certo la migliore dieta è quella prescritta da un vero dietologo fatta su misura, analizzando prima lo stato di salute del paziente.

Per perdere chili oltre la dieta serve anche abbinare del movimento cercando di svolgere un’attività sportiva o semplicemente una lunga e salutare camminata all’aria aperta.

Maria Grazia Carbonelli  direttrice dell’Unità operativa dietologia e nutrizione, al San Camillo Forlanini di Roma ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sullo studio dei ricercatori americani: “Questi studi confermano ciò che diciamo sempre ai pazienti. Per dimagrire non ci si può focalizzare su un solo alimento su un solo gruppo: bisogna ridurre l’apporto calorico e aumentare l’attività fisica”.

Secondo la dietologa Carbonelli è sbagliato sistematicamente sostituire un pasto solo cibandosi frutta.

Questo modo di alimentarsi può essere occasionale soprattutto se un uomo si trova fuori di casa ma mangiare sistematicamente frutta comporta l’assunzione di molti zuccheri che possono determinare l’incremento dei valori della glicemia e l’insorgenza del diabete.

Sarebbe preferibile associare alla frutta un cibo povero di calorie come potrebbe essere ad esempio un panino con prosciutto o bresaola.