Ciao Darwin, il programma cambia dopo l’incidente al concorrente rimasta tetraplegico, le reazioni del pubblico

Dopo l’incidente nel 2019 che ha provocato la paralisi a Gabriele Marchetti, Ciao Darwin ha eliminato i rulli nella prova del Genodrome

Ciao Darwin 9″ ha ripreso il suo corso, ma con un cambiamento significativo: l’eliminazione dei rulli nella prova del Genodrome. La decisione segue l’incidente avvenuto nel 2019, quando Gabriele Marchetti, concorrente di quell’edizione, ha subito gravi conseguenze fisiche a seguito della prova. Il programma, condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti, è tornato in onda su Canale 5, ma senza uno degli elementi più caratteristici e discussi del gioco.

Reazioni del pubblico al cambiamento nel programma

Il pubblico da casa, attraverso i social media, ha espresso opinioni contrastanti sul nuovo format del gioco. Molti hanno commentato la mancanza dei rulli nel Genodrome, sottolineando come questa modifica abbia inciso sullo spirito della prova. Commenti come “Capisco lo shock per quello che successe, ma il genodrome senza rulli non è la stessa cosa” e “Genodrome quasi da rifare, la perdita dei rulli si sente” riflettono la reazione mista del pubblico, tra comprensione per il cambiamento e nostalgia per l’originale formula del gioco.

Le conseguenze dell’incidente e la risposta di Paolo Bonolis

L’incidente di Gabriele Marchetti nel 2019 ha avuto un impatto profondo sul programma. Marchetti, diventato tetraplegico a seguito della caduta durante la prova, ha affermato in un’intervista che Paolo Bonolis non si era mai interessato personalmente delle sue condizioni. Tuttavia, nel 2022, la legale di Marchetti ha rettificato queste dichiarazioni, rivelando che il conduttore di “Ciao Darwin” aveva effettivamente contattato la famiglia del concorrente. Questo incidente ha spinto la produzione del programma a riconsiderare alcuni aspetti della competizione, conducendo alla decisione di eliminare i rulli per garantire maggiore sicurezza.

Il tragico incidente di Gabriele Marchetti ha portato a una riflessione importante sulla sicurezza in “Ciao Darwin”, risultando in una modifica significativa del format del gioco. La risposta del pubblico e la situazione personale di Marchetti sottolineano la complessità e le responsabilità che emergono nella produzione di programmi televisivi di grande impatto.