Ciao Darwin 9, Bonolis deride il Grande Fratello dove la moglie è stata opinionista: “Dove trasmettono questa monnezza?”

Nella seconda puntata di “Ciao Darwin 9”, si sono affrontati Melodici e Trapper. Con l’ingresso di Madre Natura e una gag sul Grande Fratello, Paolo Bonolis ha ironizzato: “Dove va in onda questa monnezza?”.

La seconda puntata di “Ciao Darwin 9” ha acceso i riflettori sulla sfida tra i Melodici, guidati da Sal Da Vinci, e i Trapper, capeggiati da Grido. Il confronto tra i due gruppi ha evidenziato opinioni contrastanti: i Melodici hanno etichettato il rap come mero “rumore”, prevedendo una rapida scomparsa dei Trapper. Al contrario, i Trapper hanno descritto i loro rivali come “dinosauri” riluttanti a lasciare la scena musicale. Un momento particolarmente divertente si è verificato quando Grido ha interrogato un membro dei Melodici sull’origine dell’hip-hop, con Paolo Bonolis che ha cercato di mettere in imbarazzo l’interlocutore con domande insidiose.

Polemiche e ironie: la critica al Grande Fratello

L’ingresso in scena del maestro Luca Laurenti, travestito da confessionale del Grande Fratello, ha scatenato risate e commenti ironici. Paolo Bonolis, affiancato dal suo inseparabile collega, ha colto l’occasione per lanciare una frecciatina al famoso reality show, chiedendo: “Dove va in onda questa monnezza?”. Questa dichiarazione riflette le critiche che hanno colpito il GF l’anno precedente, accusato di essere eccessivamente “trash”. Il ritorno alle “vecchie abitudini”, come i triangoli amorosi, sembra non aver modificato questa percezione.

Madre natura e il dibattito sulla diversità corporea

La figura di Madre Natura in “Ciao Darwin 9” è stata incarnata da Sarah Shaw, modella australiana con un seguito limitato su Instagram. La sua partecipazione al programma ha sollevato questioni importanti relative alla rappresentazione della diversità corporea in TV. Critiche sui social hanno messo in luce la costante scelta di figure magre per il ruolo di Madre Natura, sollevando la domanda: quando vedremo una Madre Natura più formosa e inclusiva? Un cambiamento del genere potrebbe inviare un messaggio forte sull’accettazione di tutti i tipi di corpi, sfidando i pregiudizi radicati.