Hermes, l’erede adotta il suo giardiniere marocchino che eredita tutto il patrimonio del fondatore della casa di moda, chi si oppone

L’erede di Hermès, Nicolas Puech, ha deciso di adottare il suo domestico marocchino e lasciargli tutto il suo patrimonio, ma l’ONG Isocrate si oppone legalmente.

Nicolas Puech, l’ultimo discendente del fondatore della casa di moda francese Hermès, ha preso una decisione inaspettata riguardo al suo ingente patrimonio. Puech, che possiede il 5,7% del capitale azionario di Hermès, oltre a un considerevole patrimonio immobiliare, ha scelto di adottare il suo domestico, un uomo marocchino di 51 anni, per inserirlo nel suo testamento come unico erede. Questa decisione segue donazioni precedentemente fatte al domestico, includendo un immobile di lusso a Marrakech e una villa a Montreux.

La controversia legale con l’ong isocrate

La scelta di Puech sta provocando una battaglia legale con l’ONG svizzera Isocrate, precedentemente destinataria del testamento di Puech. Nicolas Borsinger, segretario della fondazione Isocrate, ha definito la decisione di Puech di annullare improvvisamente il patto successorio con l’ONG come “nullo e infondato”. La disputa legale potrebbe protrarsi per anni, con l’ONG che intende impugnare il testamento. Tuttavia, la stretta relazione tra Puech e il suo domestico, unita allo stato di salute apparentemente ottimo di Puech, potrebbero complicare gli sforzi legali dell’ONG.

Il legame tra Puech e il suo domestico

Il legame tra Puech e il suo domestico si è rafforzato durante il lockdown, secondo quanto riportato dal quotidiano svizzero. Questa relazione ha giocato un ruolo chiave nella decisione di Puech di nominare il domestico come unico erede. Nonostante le sfide legali, la situazione attuale suggerisce che le probabilità di successo dell’ONG nell’impugnare il testamento sono limitate, date le circostanze del legame tra Puech e il domestico e la mancanza di evidenti segnali di circonvenzione d’incapace.