Amici 23, accuse incrociate tra Rudy Zerbi e Anna Pettinelli poi lui la gela con una frase terribile

Ad Amici 23, Rudy Zerbi critica duramente Anna Pettinelli sul suo metodo di insegnamento, mentre lei si difende affermando di aver sempre supportato il suo allievo.

Durante l’ultima puntata di Amici 23, Rudy Zerbi ha criticato fortemente la collega Anna Pettinelli per il suo approccio come insegnante di canto. Questo scontro è nato a seguito della decisione della Pettinelli di mettere a rischio l’eliminazione del suo allievo, Holy Francisco, in caso di un’ulteriore prestazione insoddisfacente. Zerbi ha accusato la Pettinelli di non essere stata una buona insegnante, affermando: “Il compito di un buon insegnante in teoria sarebbe quello di individuare un talento, metterlo in risalto e difenderlo con i fatti e con i mezzi. Tu non hai fatto niente di tutto questo per cui non sei una buona insegnante“.

Zerbi contro la Pettinelli: le accuse

Zerbi ha poi accusato la Pettinelli di non avere il coraggio di prendere una decisione definitiva su Holy, preferendo lasciare la responsabilità ai giudici esterni. Secondo lui, la Pettinelli avrebbe cambiato il suo atteggiamento verso l’allievo, passando da un sostegno incondizionato a un abbandono, dopo essersi resa conto che il cantante non era ben visto dal pubblico online. “Cosa fai, intanto lo lasci libero di scegliere la canzone che vuole poi gli dici occhio che se arrivi ultimo ti mando via. Così te ne lavi le mani come Ponzio Pilato perché lo scaldottone ce l’hanno i giudici”, ha aggiunto Zerbi.

La difesa di Anna Pettinelli

Di fronte a queste accuse, Anna Pettinelli si è difesa affermando di non dover rendere conto a Zerbi del suo operato, ma solo al suo allievo. Ha sottolineato di essersi sempre impegnata a supportare e aiutare Holy, dedicandogli tempo e fiducia. “Non ti sopporto, dici solo stupidaggini. Perché non stai zitto due secondi. Hai detto e mi hai sfracassato tutto lo sfracassabile”, ha replicato la Pettinelli, difendendo il suo metodo di insegnamento e il rapporto con il suo allievo.