Gino Cecchettin, dopo il funerale, ha un crollo: “Lascio il lavoro, mi serve una pausa”

Dopo la perdita della figlia e della moglie, Gino Cecchettin sceglie di prendersi una pausa dal lavoro per riflettere e pianificare un impegno civico.

Gino Cecchettin, fondatore di 4neXt, azienda di soluzioni tecnologiche, ha recentemente annunciato una pausa dal suo lavoro. L’ultimo anno ha visto Cecchettin affrontare eventi strazianti: prima la morte della moglie Monica a causa di un tumore, poi l’uccisione di sua figlia Giulia. Queste perdite hanno profondamente segnato Cecchettin, portandolo a prendere questa decisione significativa. Ha condiviso la sua scelta con amici, clienti e colleghi in una lettera su LinkedIn, descrivendo il suo desiderio di riflettere e di trovare un nuovo percorso.

Nel suo messaggio, Gino Cecchettin esprime il dolore per la perdita della figlia e la necessità di un momento di pausa. “In questi giorni bui, ho sperimentato il valore incommensurabile di coloro che offrono un sostegno sincero, una spalla su cui piangere e parole gentili che possono consolare un cuore spezzato,” ha scritto Cecchettin. La solidarietà ricevuta ha svolto un ruolo fondamentale nel suo sostegno, sottolineando l’importanza delle relazioni positive e del supporto reciproco.

Il valore del sostegno e della solidarietà

Cecchettin mette in luce l’importanza del sostegno e della solidarietà che ha ricevuto in un momento così difficile. “La solidarietà che ho ricevuto da amici, familiari e colleghi è stata di fondamentale supporto,” afferma Gino Cecchettin. Questo sostegno gli ha permesso di affrontare il lutto e di pianificare i prossimi passi nella sua vita.

Verso un nuovo impegno civico

Nella parte finale del suo annuncio, Gino Cecchettin riflette su un possibile impegno civico. Desidera trasformare il suo dolore in azioni positive che possano aiutare chi si trova in situazioni simili a quelle di sua figlia Giulia. “Desidero incanalare il dolore in azioni positive, che possano aiutare chi si trova nelle stesse situazioni di Giulia,” ha dichiarato Cecchettin. Questa decisione mostra la sua determinazione a trasformare una tragedia personale in un impulso per il bene comune, dimostrando una notevole forza e resilienza di fronte alle avversità.