Terrore a Praga: strage nell’università, 14 Morti e 25 Feriti – Il killer era uno studente 24enne
Tragedia a Praga: un giovane di 24 anni, David Kozak, ha compiuto una strage nell’Università uccidendo 14 persone e ferendone 25.
David Kozak, un 24enne ceco, ha scatenato il terrore nella Facoltà di Lettere dell’Università Carolina di Praga, uccidendo 14 persone e ferendone 25, 10 delle quali gravemente. L’attacco ha avuto luogo nella piazza Jana Palacha, nella città vecchia di Praga. Il giovane, armato di un fucile AR-15, ha iniziato a sparare all’interno della facoltà, causando una situazione di caos e panico. Prima di dirigere la sua furia omicida verso l’università, Kozak aveva ucciso suo padre.
L’intervento della polizia e le indagini
La polizia è intervenuta rapidamente, riuscendo a neutralizzare l’attentatore, che è stato ucciso durante l’operazione. L’edificio dell’università è stato evacuato e l’area circostante è stata messa in sicurezza. Gli investigatori hanno scoperto che Kozak aveva già annunciato le sue intenzioni su Telegram, esprimendo il desiderio di compiere una strage a scuola. Kozak ha fatto riferimento ad altri due casi simili avvenuti in Russia, prendendo spunto da essi.
Il movente e la reazione internazionale
Le motivazioni dietro questo gesto estremo restano ancora da chiarire. La comunità internazionale, compresa l’Italia, ha espresso profondo cordoglio e solidarietà alle vittime e ai loro familiari. Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio di cordoglio al Presidente della Repubblica Ceca, Petr Pavel, esprimendo vicinanza all’intero popolo ceco.