Bari: neonata abbandonata nella culla termica di una chiesa, sarà chiamata Maria Grazia

Una neonata è stata trovata nella culla termica della parrocchia di San Giovanni Battista a Bari. Il parroco don Antonio Ruccia ha accolto la bimba, che ora è in buona salute e sarà chiamata Maria Grazia.

Alle 7:20 di oggi, una neonata è stata lasciata nella culla termica della parrocchia di San Giovanni Battista a Bari. Il parroco, don Antonio Ruccia, è stato il primo a prendersi cura della piccola, che è nata da pochi giorni. La culla termica, posizionata vicino all’ingresso della chiesa, è un luogo protetto per i genitori che non possono tenere i loro neonati. La neonata è in buone condizioni di salute e attualmente è ricoverata nel reparto di Neonatologia del Policlinico di Bari per gli accertamenti necessari.

Assenza di messaggi o lettere

Questa volta, a differenza di un episodio simile avvenuto nel 2020, non c’erano lettere o messaggi lasciati con la neonata. Sarà chiamata Maria Grazia. Don Ruccia descrive la situazione, spiegando che la bimba indossava una tutina verde, uno smanicato rosa e un cappellino. A differenza del precedente caso, in cui c’era un biglietto con il nome e informazioni sulla salute del bambino, questa volta non c’era alcun indizio che potesse aiutare a identificare i genitori o le circostanze del suo abbandono.

L’intervento del parroco

Don Antonio Ruccia, parroco della chiesa, ha espresso il suo turbamento e la sua gioia nel trovare la neonata. Ricorda l’evento con emozione, sottolineando come l’assenza di informazioni aggiuntive renda la situazione più difficile. La culla termica, un’iniziativa del parroco, continua a essere un rifugio sicuro per i neonati i cui genitori non possono prendersi cura di loro, dimostrando un atto di misericordia e di speranza nella comunità.