Max Verstappen campione del mondo di Formula 1, l’autonoleggio si rifiuta di noleggiargli una Mercedes da 310 km/h: “Troppo giovane”

In vacanza in Algarve, Max Verstappen affronta un inaspettato rifiuto da parte di Sixt: gli negano il noleggio di una Mercedes da 310 km/h per motivi di età.

Max Verstappen, tre volte campione del mondo di Formula 1, ha recentemente vissuto una situazione insolita durante la sua vacanza in Algarve, Portogallo. “Supermax” ha tentato di noleggiare una Mercedes per esplorare la regione in autonomia. Tuttavia, al momento di finalizzare il contratto, la società di autonoleggio Sixt gli ha negato la richiesta. Il motivo? «Troppo giovane per noleggiare un’auto da oltre 300 km/h», come ha rivelato il The Sun. Verstappen, all’età di 26 anni, non soddisfa il limite di età minimo di 30 anni imposto dalla politica della compagnia di autonoleggio.

Le regole dell’autonoleggio prevalgono

Nonostante la sua fama e i successi in pista, il regolamento di Sixt non ha fatto eccezioni per Verstappen. La società di autonoleggio ha spiegato che consentire a Verstappen di noleggiare la potente Mercedes AMG GT avrebbe violato le regole della loro polizza assicurativa. Questa politica si applica a tutti i clienti, indipendentemente dalla loro esperienza alla guida. Pertanto, Verstappen, che ha ottenuto la sua prima vittoria in Formula 1 a soli 18 anni, si è visto costretto a scegliere un’alternativa meno potente.

La vacanza continua con una Bmw serie 5

Nonostante questo contrattempo, il pilota della Red Bull ha continuato a godersi la sua vacanza in Portogallo. Verstappen, che ha recentemente vinto il suo terzo campionato mondiale di F1 consecutivo, si è dovuto accontentare di una BMW Serie 5. Il pilota e il suo gruppo, arrivati in Algarve su tre jet privati, avevano noleggiato circa 20 auto da Sixt all’aeroporto di Faro e avevano prenotato il circuito dell’Autodromo Internacional do Algarve per due giorni. Una fonte ha detto al The Sun: «Max e il gruppo di amici sono andati in Portogallo per un divertente viaggio di corse e avevano prenotato le auto che volevano. Ma quando sono arrivati all’aeroporto, Max è rimasto scioccato quando si è visto negare il permesso guidare la Mercedes che voleva. È un pilota esperto di F1, abituato a guidare auto potenti, quindi è abbastanza sorprendente pensare che non gli sia stato permesso di mettersi al volante di quella vettura, ma quelle sono le regole quindi le ha rispettate».