Caterina Giovinazzo, 88 anni, di Camporosso, è deceduta a seguito di un malore causato dalla ricezione di una bolletta dell’acqua errata e eccessivamente alta.

Errore fatale in una bolletta dell’acqua

Caterina Giovinazzo, un’anziana residente a Camporosso, in provincia di Imperia, ha perso la vita in modo tragico e inaspettato.

La causa? Una bolletta dell’acqua sbagliata, il cui ammontare ammontava a 15.339 euro.

La donna ha avuto un malore dopo aver preso visione dell’importo esorbitante, il che l’ha portata al ricovero in ospedale, dove è deceduta il giorno della vigilia di Natale.

Richiesta di giustizia per un errore costoso

La bolletta, in seguito rivelatasi un errore della società Iren, ha scatenato un’immediata richiesta di chiarimenti da parte della famiglia di Caterina.

I dati della bolletta, relativi al periodo agosto-ottobre, erano stati comunicati alla donna dalla nuora e il pagamento era stato effettuato automaticamente dalla banca.

Tuttavia, si è scoperto successivamente che il consumo effettivo dell’abitazione di Caterina era di soli pochi metri cubi, per un valore corrispondente a circa 55 euro.