Cicche sigarette e gomme sanzioni salatissime per chi le getta a terra

Cicche-sigarette-e-gomme-sanzioni-salatissime-per-chi-le-getta-a-terra

Il nuovo disegno legge sulla green economy prevede, a partire del luglio 2015, per chi sporca le strade e i marciapiedi delle città italiane  gettando a terra mozziconi di sigarette e gomme da masticare, multe salatissime che partiranno da 30 euro per arrivare fino a 150 euro.

Una decisione  giusta per cercare di rendere più pulite le nostre strade e i marciapiedi anche perché per smaltire una cicca di sigaretta, che contiene un numero elevatissimo di sostanze tossiche,  ci vogliono la bellezza di 10 anni.

Solo a Roma ogni giorno, secondo delle statistiche dell’Ama, sono oltre 15 mila le gomme da masticare che sono gettate a terra nelle strade pubbliche e sui marciapiedi.


La legge entrerà in vigore il 15 luglio 2015 per permettere ai vari comuni di attrezzarsi  adottando le idonee misure come collocare una serie  di posacenere lungo e strade comunali per permettere ai cittadini di poter spegnere le sigarette non più a terra ma in un appositi raccoglitori.

In alcune città come Modena l’amministrazione comunale già si sta adoperando per fra fronte a questa nuova legge con l’apposita installazione di cestini lungo le strade comunali del centro cittadino.

Anche a Verona i vari raccoglitori di spazzatura sono stati minuti si appositi posacenere da una grande azienda dell’Europa dell’Est  che ha sovvenzionato l’installazione a fini pubblicitari.

A poter godere di questa iniziativa saranno soprattutto i bambini che finalmente potranno crescere in delle città più pulite senza migliaia di cicche di sigarette gettate a terra e gomme da masticare appiccicate ovunque.

Il disegno legge composto da 37 articoli sarà inserito nella nuova legge di stabilità che il governo sta approntando e che dovrebbe essere presentata a metà del prossimo mese di ottobre per poi essere approvata dal parlamento, Camera e Senato, entro la fine dell’anno diventando a tutti gli effetti legge a partire dal 1 gennaio 2015.