Autovelox, ancora un altro distrutto, chi colpisce questa volta ha anche firmato: “Sto arrivando”

Fleximan, un personaggio misterioso che sta prendendo di mira gli autovelox in Veneto, ha colpito nuovamente. Questa volta, l’azione si è svolta nella notte tra lunedì e martedì a Villa del Conte, provincia di Padova. L’autovelox abbattuto si trovava lungo la strada provinciale 46 del Piovego nell’Alta padovana.

Modus operandi e firma lasciata sul posto

Come nei casi precedenti, l’autore del gesto ha utilizzato un flessibile per tagliare il palo dell’autovelox, rendendolo inutilizzabile. La novità di questo episodio è la firma lasciata sul posto: “Fleximan sta arrivando”, un messaggio che conferma l’identità dell’autore di questi atti di vandalismo.

La reazione delle autorità

Le autorità sono intervenute sul posto alla scoperta del fatto, dando il via alle indagini per identificare il responsabile. Il sindaco di Villa del Conte, Antonella Argenti, ha espresso disappunto per l’atto vandalico e ha sottolineato la necessità di riflettere sull’accaduto. Ha inoltre precisato che gli autovelox in questione sono stati installati nel 2021 dalla polizia della federazione dei comuni del Camposampierese e non sono gestiti direttamente dal comune.

Un fenomeno in espansione

Con questo ultimo episodio, diventano tredici i casi di autovelox abbattuti in Veneto. La domanda rimane aperta: si tratta dell’opera di un unico individuo o di atti di emulazione da parte di più persone? Per ora, questi atti di vandalismo continuano a essere attribuiti al misterioso Fleximan.

L’espansione di questi gesti di vandalismo solleva interrogativi sulla sicurezza stradale e sul modo in cui la comunità e le autorità devono affrontare il fenomeno. La storia di Fleximan diventa un simbolo di protesta, ma anche un monito per le autorità a valutare l’efficacia e l’accettazione di questi dispositivi di controllo della velocità.