Tra la leader indiscussa della estrema destra francese Marine Le Pen, presidente del Front National e il padre Jean Marie fondatore del partito nell’ultimo periodo non scorre sicuramente buon sangue.

Marine Le Pen ha recentemente deciso di abbandonare la casa paterna per abitare da sola in un’altra abitazione a “La Celle-Saint-Cloud” nelle vicinanze di Yvelines.

I motivi dei dissidi  sono molteplici ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato che uno dei cani del papà Jean Marin un doberman ha sbranato uno dei tanti amati gatti bengalesi di Marine.

La morte dell’amato gatto ha molto addolorato Marine Le Pen che dopo una violenta discussione con il padre ha deciso di traslocare in un altro immobile.

Era da tantissimo tempo che il presidente del Front National aveva deciso di andare via dalla casa paterna ma non aveva mai avuto il coraggio di farlo.

Le discussioni in casa Le Pen erano iniziati da quando il padre  aveva rilasciato delle dichiarazioni molto pesanti contro il cantante Patrick Bruel reo secondo Jean Marie di avere delle origine ebraiche.

La lite tra il fondatore del Front National e l’attuale presidente del partito potrebbe avere anche conseguenze politiche.

Secondo alcune rivelazioni del giornale francese, Canard Enchaîné, Marine sarebbe meditando di chiedere al prossimo congresso del Front National la decadenza del padre dalla carica di Presidente onorario del partito.

Il congresso del Front National si terrà nei primi giorni di novembre e si analizzerà anche lo storico risultato delle ultime votazioni che hanno visto per la prima volta l’elezione di un Senatore appartenente al partito di estrema destra.

Marine per cercare di eliminare definitivamente la figura ingombrante del padre del partito farà leva sul fatto che la carica del presidente onorario del partito è stata creata nel 2012 appositamente per il padre che prima non esisteva.

Jean-Marie Le Pen ha intuito le intenzioni della figlia e ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:  “quanto detto da Marine non è vero, non è lei che mi ha nominato presidente d’onore, lo ha fatto il congresso, quindi sarò presidente a vita”.