“Vuole distruggermi”, alta tensione tra Varrese e la Luzzi al Grande Fratello

 

La rivalità tra Massimiliano Varrese e Beatrice Luzzi non mostra segni di allentamento. Aumentano le critiche e le accuse, con la Luzzi che parla di “egocentrismo ed egoismo”.

Lotta dei titani sul set

Al Grande Fratello, Varrese e Luzzi sono stati scelti come capitani per un’originale prova di creatività: la realizzazione di un cortometraggio.

La squadra della Luzzi era composta da Fiordaliso, Greta, Marco, Stefano, Marco, Sergio, Vittorio e Rosy, mentre Varrese guidava il resto della casa.

Durante la preparazione del corto, Le tensioni sono esplose nuovamente.

La Luzzi ha detto di Varrese: “Non esiste che tratti delle persone così. Li tratta malissimo. Toglie loro tutta l’espressione creativa e diventa tutta sua la cosa, una manifestazione sua propria, quindi una forma di egocentrismo ed egoismo brutta“.

Confessioni amare

Nel corso di un dialogo con Vittorio, Beatrice Luzzi ha anche svelato il motivo per cui ritiene che Massimiliano Varrese non la consideri con favore:

A me Max fa veramente paura. Lui ha proprio dentro un qualcosa di spaventoso e l’ho percepito da subito. E lui sa che l’ho capito ed è per quello che ha cercato in tutti i modi di distruggermi, perché sa che io l’ho visto. Lui può essere in buona, fino a quando il minuto dopo sbrocca. Lui è una persona con la quale devi stare sempre sull’attenti. È pesante in tutto quello che fa. Guarda che è pesante anche con le ragazze, le ha fatte uscire tutte“. Dopo queste dichiarazioni, l’interesse è rivolto a chi sarà protagonista del prossimo episodio.

La sfida ‘cinema’ tra Beatrice e Massimiliano

Il gruppo guidato dall’attrice Beatrice Luzzi è stato il primo a iniziare le riprese, con un film completamente girato in piscina. Gli attori, da Fiordaliso a Greta, da Marco a Stefano, passando per Vittorio, Rosy e Sergio, hanno dato vita a una storia intensa ambientata in un ospedale psichiatrico, ricca di intrighi, gelosie e fughe. Anche Massimiliano Varrese e il suo team, però, non sono rimasti fermi, organizzando le scene e il copione per il loro corto, in programma per il giorno seguente.