Puglia, parrucchiere 35enne perde la vita in sella alla sua moto in uno scontro con un furgone

Tragedia a Specchia, in Salento. Il parrucchiere Matteo De Masi perde la vita in un incidente stradale, lanciando una tetra ombra sulla comunità.

Mortale scontro in moto

Frutto di una tragica collisione tra una moto e un furgone, la vita di un parrucchiere di 35 anni è stata interrotta. Più precisamente, il fatale incidente è avvenuto poco dopo le 15.30 sulla statale 275, nella tratta bicrosia compresa tra Lucugnano e Montesano Salentino. Il giovane Matteo De Masi, nativo di Specchia, in Salento, era a cavallo della sua Yamaha 1000 quando, per ragioni tuttora in fase di indagine, ha colliso con un furgone.

Sconforto tra la comunità locale

La notizia dell’inaspettata morte di Matteo De Masi ha sconvolto i residenti di Specchia e oltre. Il primo cittadino stessa della città, Anna Laura Remigi, ha dichiarato: “Sono totalmente sconvolta, era un bravissimo ragazzo della nostra comunità, faceva il parrucchiere a Tricase da qualche anno. La morte su quella strada è inaccettabile, non è più possibile tollerare altre vittime. Come amministrazione comunale siamo vicini alla famiglia, sono affranta da madre perchè il dolore più grande perdere un figlio“. Il sindaco di Tricase, Antonio De Donno, ha aggiunto: “È triste ed inaccettabile rivivere drammi che tagliano prematuramente giovani vite. I ritardi della 275, ormai in dirittura d’arrivo, non cancellano le responsabiltà ed il dolore delle famiglie, a cui esprimiamo il nostro sentito cordoglio“.

Un ritratto e ripercussioni nella comunità

Era single, viveva a Specchia con i propri genitori, un fratello adottivo e due sorelle biologiche, Matteo lavorava da quasi un decennio come parrucchiere a Tricase presso “Vaccari parrucchieri” situato in pieno centro. I colleghi nel salone di bellezza, sconvolti dalla notizia, hanno deciso di chiudere temporaneamente l’attività. Un amico di Matteo presente sul luogo dell’incidente ha espresso indignazione e frustrazione: “Vorrei sottolineare che i nostri amministratori continuano a prendere tempo, ci prendono in giro. Vorrei sapere se dovesse accadere la stessa disgrazia a qualcuno di loro, la morte di un figlio, di un familiare, per incidente stradale sulla 275, cosa farebbero? E ancora ricordo ai nostri cari politici che su questa strada, a poche decine di metri, lo scorso settembre è morto Fausto Nicolì, 55enne originario di Patù, con la moto. A dicembre 2022, il medico Carmine Baglivo, 69 anni, di Lucugnano, è deceduto in ospedale dopo essere stato investito a pochi passi da casa, sulla 275. Senza dimenticare Corrado Minonne, odontotecnico 54enne di Tricase, morto in ospedale dove era ricoverato a seguito di un incidente con la sua moto avvenuto sempre sulla statale 275“.