Un segreto custodito per decenni, muore a 90 anni, il marito confessa, “Le ho nascosto che aveva un cancro per 21 anni”

In un atto di amore e protezione, Melvin Gamp ha mantenuto segreta la diagnosi di cancro terminale della moglie Rosie per oltre due decenni, consentendole di vivere i suoi ultimi anni senza l’ombra della malattia.

Un segreto custodito per anni

Melvin Gamp, a 95 anni, ha svelato un segreto che ha tenuto nascosto per più di vent’anni durante il funerale della moglie Rosie, deceduta a 90 anni nell’aprile del 2021. Nessuno sapeva che Rosie avrebbe dovuto morire di cancro 21 anni prima, una rivelazione che ha sorpreso amici e familiari. “Quando al funerale di mia moglie ho confessato, erano tutti sorpresi perché nessuno sapeva che sarebbe dovuta morire 21 anni prima”, ha dichiarato Gamp, rivelando di aver omesso di informare la moglie sulla sua condizione terminale per proteggerla da ulteriori sofferenze, considerando le condizioni di salute già precarie delle sue sorelle.

Una decisione controversa

Il residente di Edgware, nel nord di Londra, ha condiviso con il Daily Mail il suo dilemma morale e la scelta di non dire a Rosie della sua malattia terminale. La diagnosi era stata fatta nel 1999, ma Gamp ha scelto di non dirlo alla moglie per consentirle di vivere senza il peso della notizia. “Penso di aver fatto la cosa giusta perché aveva già così tanta sofferenza intorno a lei con le sue sorelle già malate e invece così ha vissuto senza altre preoccupazioni”, ha spiegato, pur ammettendo di non essere sicuro della reazione dei suoi figli alla sua decisione.

Una vita vissuta nell’ignoranza felice

La storia di Rosie e Melvin Gamp è stata segnata dalla malattia fin dal 1999, quando a Rosie fu diagnosticato un cancro al seno. Nonostante le cure e un’operazione chirurgica, i medici avevano scoperto che il cancro si era diffuso. Tuttavia, Rosie, ignara della gravità della sua condizione, continuò a vivere normalmente, rifiutando ulteriori trattamenti come la chemioterapia. Gamp, nel tentativo di trovare cure alternative, si affidò a uno studio sperimentale al Middlesex Hospital di Londra, che Rosie accettò senza sapere di essere ancora malata. La sua vita continuò senza l’ombra della malattia fino alla sua morte per insufficienza renale. “Le ho nascosto molto ma volevo solo renderla felice”, ha concluso Gamp, riflettendo sul peso e sull’amore dietro la sua decisione.