Lorenzo, giovane calciatore di 20 anni, scompare dopo un malore improvviso. Il dolore del papà: “Malori troppo frequenti”

Il mondo del calcio di periferia è in lutto per la scomparsa di Lorenzo Sabatini, talentuoso calciatore di San Baronto e Lamporecchio, deceduto improvvisamente a causa di un arresto cardiaco.

Una famiglia in lutto

Il tragico decesso di Lorenzo Sabatini, avvenuto improvvisamente nella casa dei nonni a Cerreto Guidi, ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di San Baronto e Lamporecchio. Sabatini, nato nel 2003 e noto per le sue eccellenti prestazioni calcistiche, specialmente con la squadra della Lampo, è stato colpito da un arresto cardiaco che non gli ha lasciato scampo. La sua prematura scomparsa ha scosso profondamente l’intera zona, dove era molto apprezzato sia come atleta che come persona.

Una vita dedicata al calcio e alla famiglia

Lorenzo, che aveva recentemente conseguito un diploma in amministrazione finanziaria e marketing a Firenze, era diventato amministratore operativo dell’azienda di famiglia, Coprimax Italia, specializzata in ristrutturazioni civili e industriali. Oltre alla sua carriera professionale, Lorenzo brillava sul campo da calcio come trequartista di grande talento, avendo iniziato nella scuola calcio del Montalbano e successivamente emergendo nella Lampo. La sua abilità gli aveva valso anche un’importante chiamata dal Montespertoli in Eccellenza, confermando il suo notevole potenziale.

Il ricordo di Lorenzo

Il dolore della famiglia Sabatini è palpabile, soprattutto nelle parole del padre Massimiliano, che ha condiviso la devastante notizia della perdita. Con profonda amarezza, ha ricordato come il figlio non sia stato fortunato come lui, che aveva superato una grave miocardite anni prima grazie a un’adeguata terapia. La comunità di Stabbia, luogo amato da Lorenzo e dove si sentirà per sempre la sua mancanza, si è stretta attorno alla famiglia in questo momento di profondo dolore. La tragica scomparsa ha unito tutti in un sentimento di commozione e riflessione sulla fragilità della vita, con la speranza che Lorenzo, dal suo nuovo posto, possa continuare a ispirare e proteggere coloro che lo hanno amato.