Andrea Vincenzi, morto a 12 anni dopo tre ricoveri e successive dimissioni: la rabbia del padre “Voglio sapere cosa è successo”

La ricerca di verità nella tragedia di Andrea Vincenzi

La comunità di Torino è stata colpita dalla dolorosa perdita di Andrea Vincenzi, un ragazzo di soli 12 anni, il cui decesso ha sollevato interrogativi e richieste di chiarimenti da parte della sua famiglia.

La disperata richiesta di un padre

Roberto Vincenzi, devastato dalla perdita dell’unico figlio Andrea, cerca risposte sulle circostanze che hanno portato alla tragica scomparsa del ragazzo, avvenuta dopo tre visite al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso e successive dimissioni. “Voglio delle spiegazioni. Voglio sapere perché e come è morto mio figlio”, esprime il dolore di un padre che non riesce a trovare pace. La famiglia si è rivolta all’avvocato Stefano Castrale per cercare giustizia e comprendere le dinamiche dell’accaduto.

Indagini in corso e il ricordo di una comunità

La procura di Ivrea, guidata dalla pm Maria Baldari, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, cercando di fare luce sulla vicenda. Nel frattempo, la comunità ricorda Andrea non solo come un giovane atleta che amava il calcio, ma anche come una persona amata e centrale nelle vite di coloro che lo conoscevano. La madre, attraverso parole commoventi sui social, ricorda il figlio con amore e dolore, mentre si preparano i funerali che si terranno nello stadio Valentino Bertolini di Gassino Torinese, simbolo della passione di Andrea per lo sport.