Addio a Kenneth Mitchell, l’attore di Star Trek e Captain Marvel

L’attore canadese Kenneth Mitchell, noto per il suo ruolo in Star Trek Discovery e Captain Marvel, è scomparso a 49 anni a causa della SLA, lasciando un’eredità di coraggio e talento.

Una luminosa carriera oscurata dalla malattia

Kenneth Mitchell, attore di grande talento originario di Toronto, ci ha lasciato sabato 24 febbraio all’età di 49 anni, dopo una lunga battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), malattia diagnosticatagli nel 2018. Mitchell, il cui coraggio e determinazione hanno ispirato molti, aveva condiviso pubblicamente la sua diagnosi nel 2019, mostrando grande apertura e resilienza di fronte alla malattia.

Un artista versatile e amato

Prima di diventare un volto noto nel mondo della recitazione, Mitchell aveva dimostrato il suo talento nell’atletica, giocando a calcio per l’Università di Guelph. La sua carriera lo ha visto brillare in ruoli significativi in serie televisive acclamate come Jericho, Grey’s Anatomy, e naturalmente, Star Trek Discovery, dove la sua performance è stata resa ancora più straordinaria dalla costruzione di una struttura mobile sul set per accomodare le sue esigenze dovute alla SLA. Il suo contributo al cinema include la memorabile interpretazione di Joseph Danvers in Captain Marvel.

Lascia un vuoto incolmabile

Kenneth lascia nel dolore la moglie Susan May Pratte e i due figli, Kallum Porter e Lilah Ruby. La famiglia ricorda il coraggio e la forza con cui ha affrontato la SLA, sottolineando come abbia vissuto intensamente nonostante la malattia. Il mondo di Star Trek e oltre si unisce nel cordoglio, riconoscendo in Mitchell non solo un attore di talento ma una fonte di ispirazione per il suo inarrestabile spirito di lotta. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le sue indimenticabili interpretazioni e il ricordo di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.