Prete ritrovato morto in una cabina a Roma: deceduto mentre si stava scattando una foto

Tragica scoperta a Roma: prete trovato morto in una cabina fototessera

Un improvviso addio

Nella periferia Est di Roma, un evento inaspettato ha turbato la comunità di Tor Sapienza: un prete ortodosso, di 66 anni e di origine cecoslovacca, è stato trovato senza vita all’interno di una cabina per fototessere in via di Tor Sapienza. Questo tragico ritrovamento ha lasciato la comunità in lutto e in cerca di risposte, benché le prime indagini suggeriscano una causa naturale dietro la scomparsa del sacerdote.

La scoperta e le indagini

I carabinieri della stazione di Tor Sapienza sono intervenuti sul posto dopo che alcuni passanti hanno segnalato al numero di emergenza 112 la presenza insolita del prete all’interno della cabina. Le forze dell’ordine hanno confermato il decesso del sacerdote nella mattinata di mercoledì 18 febbraio, aprendo immediatamente un’indagine per chiarire le circostanze della morte. Nonostante l’improvviso decesso, l’autorità giudiziaria ha deciso di non procedere con l’autopsia, affidando il corpo ai confratelli della Chiesa di via San Pellegrino, sulla base della convinzione che la morte sia avvenuta per cause naturali.

Un luogo insolito per un addio

La cabina fototessere, situata di fronte alla sede dell’istituto comprensivo Piazza de Cupis – Plesso “G. Gesmundo”, è diventata il luogo di un addio tanto improvviso quanto misterioso.