Federica Pellegrini svela la motivazione dietro la scelta del nome della figlia Matilde

A due mesi dalla nascita di sua figlia, Federica Pellegrini condivide sui social la storia dietro la scelta del nome Matilde, un omaggio di famiglia e simbolo di forza.

Un nome carico di significato

Da campionessa olimpica a mamma entusiasta, Federica Pellegrini ha aperto una nuova pagina della sua vita il 3 gennaio 2024, accogliendo al mondo la piccola Matilde, frutto dell’amore con il marito Matteo Giunta. L’esperienza della maternità ha trasformato la vita dell’atleta, che non ha esitato a condividere su Instagram i momenti salienti di questa avventura, dallo spazio personalizzato per la bimba fino alle sfide quotidiane che ogni nuovo genitore affronta. Recentemente, ha risposto alla curiosità dei suoi follower riguardo la scelta del nome della figlia, rivelando un dettaglio finora tenuto privato.

La scelta di Matilde

Il nome Matilde, che evoca forza e determinazione, non è stato scelto a caso dalla Pellegrini e Giunta. Oltre al suo significato di “potente in battaglia”, la scelta nasce da un profondo legame familiare. “È il nome della mia bisnonna, a Matteo piaceva, quindi…Matilde”, ha spiegato Federica, sottolineando come tra lei e il marito non ci sia stata alcuna esitazione né dibattito nella decisione, ma una naturale convergenza verso questo nome che racchiude un pezzo di storia familiare e valori importanti per entrambi.

Esperienze di maternità

La nuotatrice ha anche condiviso alcune riflessioni sul parto, un’esperienza che, nonostante le difficoltà incontrate, ha descritto con un tocco di ironia e realismo. Dopo “due giorni di patimenti”, Federica ha affrontato un parto cesareo, esperienza che ha definito sorprendentemente positiva al momento, nonostante i dolori post-operatori. Questo momento così intenso e la successiva fase di allattamento hanno portato la Pellegrini a riflettere sulla maternità, rivelatasi più impegnativa ma altrettanto ricca di significato di quanto avesse immaginato, dimostrando ancora una volta la sua resilienza e la capacità di affrontare con coraggio le sfide della vita.