Milano, trovata la madre del neonato abbandonato, “E’ una 17enne che ha partorito nel bagno di un supermercato”

Risolto il mistero del neonato abbandonato: madre e amica identificate

La verità dietro l’abbandono

Il primo febbraio, un mese dopo la nascita, un neonato è stato trovato abbandonato nell’androne di una palazzina popolare di via degli Apuli a Milano, accanto a un biglietto scritto in arabo che annunciava la presunta morte della madre e l’impossibilità del padre di prendersene cura. Contrariamente a quanto dichiarato nel biglietto, la madre è viva ed è stata identificata dai carabinieri come una 17enne. Insieme a lei, è stata denunciata per abbandono di minore anche un’amica 19enne, che ha assistito al parto avvenuto in circostanze estreme, nel bagno di un supermercato.

L’assistenza al parto e l’abbandono

La 19enne ha raccontato ai militari della stazione di San Cristoforo di aver aiutato la giovane madre a partorire, facendo poi del suo meglio per pulire il luogo e non lasciare tracce evidenti. In un gesto disperato, hanno deciso di lasciare il neonato davanti all’ingresso di una palazzina, sperando che fosse preso in cura da persone di fiducia. Il bambino è stato inizialmente accolto da una famiglia diversa da quella prevista, portando alla bizzarra situazione in cui l’amica della madre è tornata per rivendicare il neonato, solo per abbandonarlo nuovamente.

Il neonato trova una nuova casa

Il neonato, trovato davanti all’appartamento di un uomo di origine egiziana che ha subito dato l’allarme, è stato soccorso e portato al Policlinico in buone condizioni, vestito e pulito, avvolto in una coperta all’interno di una cesta. Dopo le indagini che hanno portato all’identificazione della madre e della sua amica, il bambino è stato inserito nel percorso di adozione, trovando già una coppia disposta a prendersi cura di lui, offrendogli una nuova opportunità di vita in una famiglia amorevole.