La Puglia piange la nota violinista Francesca Carabellese, morta a 51 anni dopo una battaglia di dieci mesi contro un tumore

La comunità di Molfetta in lutto per la scomparsa della violinista Francesca Carabellese, talento pugliese della musica classica.

Addio a Francesca Carabellese

La città di Molfetta si trova ad affrontare la perdita di una delle sue figure più emblematiche e amate nel campo della musica: la violinista Francesca Carabellese. A soli 51 anni, dopo una battaglia di dieci mesi contro un tumore, Francesca ha concluso il suo viaggio terreno, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità e nel cuore di coloro che l’hanno conosciuta e ammirata. Fino all’ultimo momento, ha espresso la sua arte, esibendosi in quello che sarebbe stato il suo ultimo concerto a febbraio, nella sua amata Molfetta, dimostrazione della sua inarrestabile passione per la musica.

L’omaggio dell’Orchestra filarmonica pugliese

In una serata di profondo cordoglio e commemorazione, l’Orchestra filarmonica pugliese si prepara a rendere omaggio a Francesca, suo membro di lunga data e punto di riferimento. “Suoneremo il Requiem di Mozart. Sarà dedicato alla nostra insostituibile spalla, colei con la quale abbiamo avuto l’enorme privilegio di suonare negli ultimi 10 anni. Sei stata un sogno. È il momento più buio della nostra storia,” esprime l’orchestra in una toccante dichiarazione. Questo evento simbolizza non solo il lutto ma anche la celebrazione della vita e del contributo di Francesca al mondo della musica.

Commemorazione e ricordo

La partenza di Francesca Carabellese ha scosso non solo gli ambienti musicali ma l’intera comunità di Molfetta. Il sindaco Minervini ha esteso le sue condoglianze, ricordando Francesca non solo come una violinista di grande talento ma anche come un simbolo di passione e vitalità per la città. “La prematura scomparsa di Francesca Carabellese è un lutto per la città. Che sgomenta e incredula ha appreso la notizia,” riflette il sindaco, evidenziando l’impatto della sua scomparsa. I funerali, previsti per oggi nella Chiesa di Sant’Achille, saranno un momento di condivisione del dolore ma anche di celebrazione della sua eredità artistica e umana.