Puglia, sfonda la porta dell’obitorio per vedere la nonna poi chiede scusa

A Lecce, un uomo ha sfondato la porta dell’obitorio dell’ospedale “Vito Fazzi” per poter vedere una ultima volta sua nonna, recentemente scomparsa. L’incidente è avvenuto nella notte di venerdì e il personale ha scoperto il danno al mattino seguente.

Dettagli dell’evento

Dopo aver trovato la porta della camera mortuaria danneggiata, il personale dell’ospedale ha immediatamente esaminato le registrazioni di sicurezza per identificare l’autore dell’atto, inizialmente sospettato di vandalismo o furto. Tuttavia, non è stato necessario un lungo periodo di indagini per risolvere il caso: circa tre ore dopo la scoperta, si è presentato un uomo, identificandosi come il nipote della donna defunta, e ha ammesso la responsabilità dell’atto.

Reazione e risoluzione

L’uomo si è scusato per il suo gesto, spiegando di essere stato guidato dalla disperazione e dal desiderio di vedere sua nonna per l’ultima volta. Ha anche promesso di risarcire i danni causati. Questa azione ha mitigato le potenziali conseguenze legali, considerando che il danneggiamento di proprietà pubblica poteva portare a sanzioni più severe.