I prezzi stellari al Gran Premio di Miami: un panino consto 110 euro, una macedonia 180 euro

Al Gran Premio di Miami, il lusso non è limitato solo alle auto da corsa ma si estende anche ai pasti offerti nel prestigioso Beach Club vicino alla pista, dove i costi sono decisamente fuori dalla norma.

Un menù da capogiro

Nel cuore dell’azione del GP Miami, il ristorante dell’Hard Rock Beach Club offre un’esperienza culinaria elitaria. Sebbene il menu includa piatti relativamente semplici come involtini di aragosta e poke di tonno, i prezzi sono paragonabili a quelli di un ristorante di alta cucina. Ad esempio, un singolo involtino di aragosta del Maine costa 260 euro, mentre un piatto di gamberi freddi si aggira sui 270 euro. Anche una semplice macedonia di frutta può costare fino a 180 euro, e chi desidera aggiungere un tocco di lusso con un’oncia di caviale dovrà prepararsi a spendere circa 400 euro.

Cibi caldi a prezzi alti

Per chi preferisce piatti caldi, il menu del Beach Club non offre tregua ai portafogli. I panini, pur essendo una scelta convenzionale, hanno un costo di 110 euro ciascuno. Piatti più elaborati come il tagliere misto o la carne asada raggiungono rispettivamente i 170 e i 160 euro. Questi prezzi elevati riflettono non solo la qualità degli ingredienti ma anche l’esclusività dell’evento e la posizione privilegiata del ristorante.

Lusso e polemiche al Beach Club

Il Beach Club del GP Miami di F1 è un vero e proprio simbolo di opulenza, con le sue piscine e spiagge private, designato per un pubblico elitario che non esita a spendere cifre importanti per godere di un weekend irripetibile. L’allestimento lussuoso e i servizi esclusivi hanno suscitato non poco dibattito, riflettendo la tendenza delle “americanate” che caratterizzano spesso eventi di questo calibro, riservate a una clientela selezionata.