Luca Tentoni, proprietario del bistrot Saint-Vout nel cuore di Aosta, si trova di fronte a una sfida notevole: trovare personale qualificato per il suo ristorante. In un tentativo disperato di attirare candidati, ha lanciato un’iniziativa insolita sui social media, promettendo una ricompensa di 300 euro a chiunque gli presenti un candidato idoneo che venga successivamente assunto.

La situazione del mercato del lavoro

Nonostante offra un contratto a tempo pieno e indeterminato con buone condizioni salariali, Tentoni afferma di aver ricevuto pochissime risposte ai suoi annunci. Le difficoltà nell’attrarre personale non sono un problema isolato, come evidenzia lo stesso Tentoni, menzionando le conversazioni con altri colleghi del settore. Questa mancanza di interesse nei lavori di ristorazione sembra riflettere una tendenza più ampia nel mercato del lavoro locale e nazionale.

Un metodo innovativo per la ricerca di personale

La strategia adottata da Tentoni è chiara: utilizzare i social media per ampliare la ricerca e incentivare il pubblico a partecipare attivamente al processo di reclutamento. “Hai un parente o un amico poco social? Faccelo conoscere e fagli inviare il CV. In caso di assunzione, saremo lieti di ringraziarti con un buono da 300 euro da spendere presso Saint-Vout o Blooker Store,” ha scritto il ristoratore nel suo appello online.

La risposta

L’iniziativa ha suscitato interesse e dibattito tra gli utenti dei social network, molti dei quali hanno condiviso l’annuncio nella speranza di aiutare Tentoni a trovare il candidato giusto e, al tempo stesso, di guadagnare la ricompensa offerta. Questo approccio creativo al reclutamento potrebbe non solo risolvere il problema di personale di Tentoni ma anche ispirare altri proprietari di ristoranti a seguire un percorso simile di fronte a sfide analoghe.